Affitti in aumento del 16 %, prezzi delle abitazioni del 39 % dal 2010

Gli affitti e i prezzi delle abitazioni nell’UE hanno continuato a crescere costantemente nel terzo trimestre del 2021, aumentando rispettivamente dell’1,2 % e del 9,2 % rispetto al terzo trimestre 2020.

 

Nota Eurostat

 

Queste informazioni provengono dai dati sugli affitti e sui prezzi delle abitazioni pubblicati oggi da Eurostat. L’articolo presenta una manciata di risultati dall’articolo più dettagliato Statistics Explained sulle statistiche sui prezzi delle abitazioni. Tra il 2010 e il secondo trimestre del 2011 i prezzi delle abitazioni e gli affitti nell’UE hanno seguito percorsi simili, ma dal secondo trimestre del 2011 tali percorsi si sono discostati in modo significativo. Mentre gli affitti sono aumentati costantemente per tutto il periodo fino al terzo trimestre del 2021, i prezzi delle abitazioni hanno subito notevoli fluttuazioni.
Dopo un netto calo tra il secondo trimestre del 2011 e il primo trimestre del 2013, i prezzi delle abitazioni sono rimasti più o meno stabili tra il 2013 e il 2014. Poi, c’è stato un rapido aumento all’inizio del 2015, da quando i prezzi delle abitazioni sono aumentati a un ritmo molto più veloce degli affitti.
Tra il 2010 e il terzo trimestre 2021, gli affitti sono aumentati del 16 % e i prezzi delle abitazioni del 39 %.
Dal 2010 i prezzi delle abitazioni sono più che raddoppiati in Estonia, Ungheria, Lussemburgo, Lettonia e Austria
Confrontando il terzo trimestre 2021 con il 2010, i prezzi delle abitazioni sono aumentati più degli affitti in 18 Stati membri dell’UE. I prezzi delle abitazioni sono aumentati in 23 paesi dell’UE e sono diminuiti in quattro, con i maggiori aumenti in Estonia (+  141  %), Ungheria (+  118  %), Lussemburgo (+ 117 %), Lettonia (+ 106 %) e Austria (+ 104 %). Sono state osservate diminuzioni in Grecia (-28 %), Italia (-12 %), Cipro (-6 %) e Spagna (-0,5 %).
Per gli affitti, il modello era diverso. Confrontando il terzo trimestre 2021 con il 2010, i prezzi sono aumentati in 25 Stati membri dell’UE e sono diminuiti in due, con gli aumenti più elevati in Estonia (+  162  %), Lituania (+ 111 %) e Irlanda (+ 68 %). Le diminuzioni sono state registrate in Grecia (-25 %) e Cipro (-3 %).

 

Scarica il pdf completo