Sindrome di sopravvivenza, attenzione al prezzo e fai da te: come la guerra modifica i consumi
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Corriere della Sera, 18 aprile 2022
Guerra e comportamenti di acquisto
Si erano appena assestati, dopo gli sconvolgimenti legati alla pandemia, e ora la guerra li sta di nuovo modificando. Parliamo dei comportamenti di acquisto e di consumo, vale a dire del modo in cui ci poniamo di fronte allo shopping, che si tratti della spesa quotidiana o della scelta di un nuovo personal computer. Vediamo come il conflitto sta condizionando, e condizionerà, i consumatori.
Survival mode
Survival mode è la sindrome da sopravvivenza. E scatta quando la paura della guerra ci pervade. Accade così che si acquistino in maniera compulsiva prodotti alimentari a lunga conservazione, come la pasta e i pelati. Si stipa la dispensa come fosse un bunker nel timore che la guerra si estenda o rallenti (se non addirittura blocchi) i processi di approvvigionamento. Si tratta, ovviamente, di un comportamento irrazionale, dettato dall’ansia e da una paura quasi atavica ben più che da motivazioni oggettive.